martedì 7 agosto 2012

Lettera a La Repubblica

Piccola cronostoria degli eventi...
1) Rimozione selvaggia dell’Eternit –  fine aprile inizio maggio. Sono state perfino usate le motoseghe  Vedi link  della Repubblica   http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/05/04/news/san_lorenzo_rivolta_nel_quartiere_eternit_bonifica_senza_precauzioni-34455548/
In seguito siamo riusciti a coinvolgere Rossella Santilli di Buongiorno Regione RAI. Il servizio è andato in onda i primi di giugno e nell trasmissione  interviene anche Marcucci presidente del III  municipio che minimizza la gravità dell’accaduto e sostiene la fattibilità dl progetto di demolizione e ricostruzione  degli edifici (di proprietà Abriz  - società con sede in Svizzera, ma tutti sanno nel quartiere che la proprietà è dell’avv  Giuliano Bastianelli  - erede  della struttura comprendente anche l’ex fonderia Bastianelli).  
Il 2 maggio, per la rimozione dell’eternit viene inviato un esposto ai Carabinieri del NOE, ma di questo ad oggi NON sappiamo nulla.

2) Abbiamo organizzato 2 manifestazioni di piazza con striscioni e volantinaggio  alle quali  ha aderito attivamente soltanto Rino Fabiano consigliere di Action  dl III Municipio. In una di queste il consigliere Alzetta (detto TARZAN) ha organizzato un appuntamento con l’assessore all’urbanistica Corsini. In quell’incontro  eravamo circa una trentina. L’assessore ha promesso di sospendere tutti i progetti  NON ancora firmati  fino a settembre, per poi riprendere il discorso del piano regolatore di SAN LORENZO   rimasto sul tavolo da 2 anni. Niente di più falso!!!!  L’assessore Corsini  il 26 luglio 2012 ha firmato, dando la possibilità all’impresa (quale, Abriz??? ) può  dare inizio ai lavori in qualsiasi momento. A tal proposito va segnalato il signor Stefano Balestro (che in varie occasioni sia in Municipio, sia in altri incontri più informali, ma sempre in presenza di altri consiglieri del Municipio – tra i più attivi  in capogruppo PD Fischetto -)  si è sempre presentato come il “costruttore” e responsabile del cantiere di VIA DEI SARDI E DI VIA DEI SABELLI. L’altro cantiere di San Lorenzo (via dei Sardi 51) il signor Stefano Balestro dirige i lavori della proprietà Genesis project  srl  (via Tirso 90) con impresa costruttrice C.S.COSTRUZIONI  2007srl v.le Bruno Buozzi 99.  Va sottolineato come tale impresa pare abbia già creato enormi problemi per l'intaccamento della falda acquifera sottostante il quartiere (siamo in possesso di parecchie immagini di repertorio a tal riguardo). Anche in questa parte di San Lorenzo sono state numerose le proteste per le menzogne dei geologi che avevano garantito la fattibilità dei lavori di scavo per la realizzazione dei "maledetti" box interrati.

3) Dopo l’incontro con l’ass. Corsini, è stato faticosamente reperito il progetto originale della società Abriz (via dei Sabelli 104 angolo via dei Reti) ed è stato valutato dal nostro gruppo di lavoro. Viste le menzogne dichiarate nella richiesta si è deciso di presentare una diffida presso il Municipio – Comune di Roma Sovaintendenza  e presso la Sopintendenza ai Beni culturali.  La diffida è stata spedita il 1 Agosto, quindi in questi giorni sicuramente è stata ricevuta, ma, come tutti gli esperti ci hanno detto la DIFFIDA  NON FERMA l’inizio dei lavori!!

Vi preghiamo di amplificare la nostra voce... Grazie!

Corsini: che delusione...

Come ormai quasi tutti i politici ci hanno abituato, anche l'assessore Corsini promette promette e non mantiene... Ricordate le sue parole del 18 Luglio scorso? L'impegno a prendere tempo sul progetto di via dei Sabelli fino a Settembre e riaprire la discussione sul piano particolareggiato su San Lorenzo? Ebbene, almeno il primo impegno non è stato rispettato: secondo le nostre informazioni il giorno 26 Luglio 2012 è stato rilasciato il permesso di costruire n° 0328, protocollo 61882 corrispondente al progetto Via dei Sabelli n. 104, angolo via dei Reti. Non che ci avesse promesso di arrestare qualcuno o di far chiudere i battenti o di bandire a vita alcuno... Ma almeno cercare con qualcuno dei mille modi che tanto sanno usare di rallentare il rilascio di questo permesso fino a Settembre... Macché! Nella canicola romana chi vuoi che stia a pensare alle promesse fatte a un intero quartiere e alle speranze che quest'ultimo aveva riposto in esse. Una bella firmetta e via: perpetrato un'ennesima volta il rito del voltafaccia dei politicanti. Come uno dei nostri più attivi attori ci ha rammentato "promissio boni viri est obbligatio"... Ancora una volta eravamo di fronte a una promessa da marinaio. Vorremmo retoricamente chiederci se sbaglia il classico detto oppure non siamo in presenza di un bonus vir, ma chiaramente della risposta ben poco ci interessa...
Il progetto prosegue per la sua strada, ma la nostra lotta farà altrettanto. Non ci arrendiamo e continuiamo a restare uniti! A proposito: chiunque avesse proposte e idee che vuole condividere troverà sempre spazio tra le pagine del nostro blog. Lo spazio per i commenti è lì per essere riempito in maniera costruttiva.

mercoledì 1 agosto 2012

Un articolo per riflettere

Nelle ultime settimane, forse anche grazie ai nostri casini per le strade e nelle stanze dei palazzi comunali, continuano a comparire notizie che parlano della situazione dell'edilizia romana e di come, in particolare, ci siano evidenti indizi di infiltrazioni di stampo malavitoso. Uno per tutti è l'articolo di qualche giorno fa di FEDERICA ANGELI pubblicato sul sito de La Repubblica. L'argomento principale dell'articolo è un dossier del PD presentato il 19 luglio alla Festa dell'Unità alle Terme di Caracalla.

Molto interessante che si parli di come i vari appalti e i progetti disseminati qua e là per la città vengano manipolati e pilotati da "bande criminali" attraverso "investimenti sporchi e riciclaggio". Secondo il procuratore nazionale Antimafia Diana De Martino "Il riciclaggio non avviene più attraverso i soliti canali, ma grazie sia ad appalti pubblici sia ad imprenditori collusi che reinvestono i capitali illeciti in attività commerciali o in immobili di pregio". E nell'articolo sul dossier viene descritto e circostanziato come i vari movimenti malavitosi pare abbiano allungato i loro tentacoli praticamente in ogni zona di Roma e provincia.

Con una situazione come quella descritta nell'articolo e con l'ombra della speculazione edilizia che si estende sui progetti presentati sul nostro quartiere, come possiamo stare tranquilli? Non pensate anche voi che dobbiamo cercare di fare la nostra parte e porre un freno alla devastazione che sta avvenendo? Anche se davanti a questi poteri occulti sembriamo tante formiche che possono essere schiacciate da un momento all'altro, ricordiamoci sempre che il popolo è sempre stato quello che ha scritto la storia e ha fatto scricchiolare e cadere i tiranni. Quello che dobbiamo fare è restare uniti e far sapere a tutti che se siamo tanti, possiamo fare la differenza e cercare di cambiare qualcosa in questo mondo malandato...

Passate parola!!